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martedì 25 maggio 2010

Dersu Uzala

Dersu Uzala, il piccolo uomo delle grandi pianure.

Citazioni dal film: "Se Dio non ti tradisce, l'orso non ti mangia".

Dialoghi.
L'arrivo di Dersu Uzala al campo degli esploratori militari guidato dal capitano Arseniev.
Il capitano: "Non vuoi mangiare con noi?"
Dersu: "Grazie capitano, mio molta, molta fame. Oggi mangiato niente".
Un soldato: "Tu cosa saresti? Un cinese, un coreano?".
Dersu: "Mio, Gold".
Soldato: "Cacciatore?"
Dersu: "Mio, sempre va a caccia, altro lavoro, niente".
Soldato: "E dove vivi?".
Dersu: "Mio casa niente, su monte vivi".
Soldato: "Oggi si direbbe che non hai preso niente".
Dersu: "Oggi sparato cervo, ferita piccola, cervo scappa, mio dietro, e orma visto, mio cammina pianino, pensa, quale omo da lontano sui monti, io guardato bene: capitano c'è, soldati c'è e allora mio venire qui da voi".
Soldato: "Che cacciatore sei se hai mancato il cervo?".
Dersu: "Perché, tu colpisci sempre?"
Soldato: "Noi siamo militari, come facciamo a sbagliarci?".
Dersu: "Tu grande cacciatore, se tutte le bestie tu uccidi, noi mangiamo niente!".

Scena in cui il gruppo si ripara dalla pioggia.
Dersu: "Pioggia presto finisce, sole viene".
Soldato: "Dersu, cos'è il sole, lo sai?"
Dersu: "Sole conoscono tutti. Forse tu sole mai visto? Se mai visto, vedi, passa di lì!".

Al bivacco notturno.
Dersu, rivolto al fuoco del bivacco: "Questo cattivo omo: grida".
Soldato: "A sentire te ci sono omini dappertutto".
Dersu: "Sì, guarda (all'acqua del fiume che scorre), anche questo è omo. L'acqua è viva".
Soldato: "Allora per te anche il fuoco è vivo?".
Dersu: "Sì, anche il vento è omo... Fuoco s'arrabbia e taiga brucia molti giorni... fuoco s'arrabbia, fa paura; acqua s'arrabbia, fa paura; vento s'arrabbia, fa paura: tre omini forti".


"Un film sull'amicizia, sul rapporto (non convenzionale) tra uomo e natura; una straordinaria storia d'umanità, e senz'altro uno dei più bei film del regista giapponese. Fu realizzato dopo un tentato suicidio e ben cinque anni di inattività.

Un grande senso onirico pervade tutto il film e molte sono le scene che colpiscono: l'incontro con un cacciatore cinese vecchio e stanco, il piccolo cacciatore chino ed immobile a fianco al fuoco del camino, le voci quasi sovrannaturali della foresta. La filosofia di Dersu è basata sul rispetto della natura e degli uomini, una visione panteista del mondo, per lui delimitato dalla taiga.

Prodigioso l'uso del colore, soprattutto nelle bellissime riprese dentro la taiga.

Il film profonde uno sguardo di grande dolcezza sui personaggi e sulla natura. Nonostante la lunga durata, la vicenda si adagia su un respiro lento ed epico al contempo".

Titolo originale: Dersu Uzala
Regia: Akira Kurosawa.
Interpreti: Maksim Munzuk, Jurij Solomin, Svetlana Danilchenko, Dmitri Korshikov, Suimenkul Chokmorov, Vladimir Kremena, Aleksandr Pyatkov.
Musica originale: Isaak Shvarts.
1975, Russia/Giappone - colore
Durata: 129'.

Premi: * Premi Oscar 1976: Oscar al miglior film straniero
* 1 David di Donatello 1977: migliore regista straniero
* Gran Premio al Festival di Mosca


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venerdì 21 maggio 2010

Quarto Potere

Citazioni dal film: «Io sono un'autorità su come far pensare la gente».
"L'altra settimana, come per tutti gli uomini, la morte è sopraggiunta anche per Charles Foster Kane".

Un dialogo tra Charles Kane e il caporedattore Mr. Bernstein.
Bernstein: C'è sempre la possibilità che tu riesca a morire più ricco di me.
Kane: Certo morirò più ricco di quando sono nato.
Bernstein: Gli altri utili sono stati superiori alle perdite.
Kane: Sì, sì, ma critico i metodi.
Bernstein: Lo sai, Charles, in vita tua non hai mai fatto un investimento. Hai sempre usato i soldi per...
Kane: ... per comprare la Roba. (Pausa) Proprio così. (Pausa) Forse mia madre avrebbe voluto scegliere un banchiere meno fidato. (Pausa) Beh... ho sempre scherzato sulla mia enorme fortuna. (Pausa) Lo sa, signor Bernstein, se non fossi stato molto ricco forse sarei potuto diventare un grand'uomo.
Bernstein: Non credi di esserlo?
Kane: Ammetto di essermela cavata data la situazione.
Bernstein: Cosa avresti voluto essere?
Kane: Tutto ciò che lei disapprova.

La scena della presentazione della candidatura di Kane a governatore: "Vi dico che soltanto un uomo può affrancare questo Stato dal nefasto dominio e dai rovinosi intrighi di James Gettys e mi riferisco a Charles Foster Kane: l'uomo di grandi vedute, l'amico di tutti i lavoratori, il futuro governatore di questo Stato, che ha presentato la sua candidatura...".

La scena successiva riprende la battuta finale del presentatore con Kane sul podio che comizia: "... con un solo scopo: denunciare e render nota a tutti la disonestà, il violento sopruso organizzato dalla macchina politica montata da James Gettys. Quest'uomo fa uso e abuso del governo di questo Stato. Finora, lo sapete, non mi sono azzardato a fare promesse perché fino a qualche settimana fa non avevo alcuna speranza di venire eletto. (Risate del pubblico) Adesso, però, ho qualcosa di più di una speranza... dei dati statistici raccolti dimostrano che io verrò eletto. E se così è, ora posso anche arrischiarmi a fare delle promesse... Quelli che lavorano, tutti i lavoratori, i bimbi dei tuguri sanno che io mi batterò a fondo per il loro interessi. Il cittadino, l'uomo della strada sa che farò tutto quanto in mio potere per proteggere i diseredati, i malpagati e gli affamati. (Grandi applausi) Beh... potrei essere più preciso nelle promesse se già fin d'ora mi dessi tanto da fare per mantenerle (risate): ma una voglio farla fin d'adesso e il signor James Gettys sa bene che la manterrò. Il mio primo atto come governatore di questo Stato sarà quello di nominare una commissione speciale che indaghi sulla passata amministrazione e poi denunci e condanni il signor James Doppia W Gettys!".

"Opera capitale della storia del cinema, girato dal regista a soli ventisei anni ispirandosi alla vera storia dell'editore William Hearst. Vengono messi in discussione i modelli del sogno americano ed evidenziati gli elementi principali della cultura new-idealista. Segnò il passaggio alla cinematografia moderna per l'uso del flashback, per il rapporto fra musica e immagini, per l'uso avanzato della macchina da presa".

Titolo originale: Citizen Kane.
Regia: Orson Welles.
Interpreti: Orson Welles, Joseph Cotten, Everett Sloane, Agnes Moorehead, Dorothy Comingore, Ruth Warrick, Ray Collins, Erskine Sanford, William Alland, Paul Stewart, George Coulouris.
Musica originale: Bernard Herrmann.
1941, USA - b/n
Durata: 103'.

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